Exchange Dublin, uno Spazio per le Idee
In Exchange St. Upper c’è uno spazio vuoto, uno spazio in potenza se volete. Tre grossi locali, un piccolo palco, alcuni altoparlanti, un cucinino, tavoli e sedie. Ma le tre stanze sono pregne di idee. Se vivete a Dublino e avete la testa piena di progetti, questo è lo spazio per voi. Per chi non lo conoscesse stiamo parlando di Exchange Dublin, uno “open space per tutte le età”, come amano definirlo i partecipanti, dove proporre, scambiare e realizzare idee.
Ho partecipato al primo meeting del 2011 la scorsa settimana. All’ordine del giorno c’erano almeno una trentina di progetti che andavano dalla danza al cinema, dalla musica alla poesia e, ovviamente, i turni per le pulizie, la manutenzione dei locali, la promozione dello spazio.
Un gruppo di una trentina di persone a turno proponeva idee da realizzare: qualcuno ha proposto un incontro di improvvisazione musicale; un gruppo di ragazzi italiani ha proposto un workshop sulla pizzica e la tammurriata; un ragazzo si è offerto per uno spettacolo teatrale.
E poi ancora un festival di cultura latino-americana, un incontro di lettura di poesie, un festival hippy, un mercatino mensile: si discutono le date, la fattibilità, la gestione.
“Lo spazio è aperto a chiunque: tutti possono partecipare e proporre di utilizzare lo spazio per realizzare un progetto” dice Robin Cafolla, uno dei volontari. “Non c’è gerarchia o qualcuno con più potere decisionale, siamo tutti volontari. Ci sono molti giovani, studenti e non, disoccupati, artisti, grafici. Il numero di volontari può variare da 10 a 80, è un continuo ricambio di persone, perché nessuno ha un ruolo fisso.”
Diversi gruppi si riuniscono in vari giorni della settimana: “cerchiamo di mettere insieme persone con gli stessi interessi per sviluppare progetti insieme: Exchange Reel ad esempio si occupa di cinema, Exchange Gallery di esibizioni d’arte, Exchange Focus di fotografia, fra gli altri.”
I progetti sono tutti di tipo volontario e a scopo non-commerciale; i pochi progetti commerciali vanno a beneficio della manutenzione dello spazio insieme alle donazioni ed alcune sovvenzioni da parte del comune di Dublino e dell’Art Council.
L’idea è nata nel Giugno del 2008, quando tre ragazzi impegnati in diverse forme d’arte si sono resi conto che non c’era un luogo di ritrovo per gli artisti dove poter discutere idee e realizzare progetti. “All’inizio volevano occupare un edificio,” dice Robin. “Ma avevano avuto problemi in precedenza con un progetto di graffiti a cui avevano partecipato e per il quale erano poi finiti in tribunale. Hanno quindi cercato uno spazio dove riunirsi e quando si sono resi conto che non c’era nulla hanno fatto domanda per una sovvenzione dell’Art Council chiamata Young Ensambles Scheme, diretta più che altro a giovani orchestre, gruppi di scultura o pittura… non si aspettavano di vincere, ma cercavano più che altro una lettera di rifiuto come pretesto per occupare un edificio. Così poi in tribunale avrebbero detto: ‘visto? Noi abbiamo provato per vie legali!’. Dopo tre mesi hanno vinto il finanziamento ed è nato Exchange.”
Il collettivo principale si riunisce tutti i mercoledi alle 19 e lo spazio ospita eventi tutte le settimane: e' un’occasione da non perdere per artisti e non!
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